Domenico (BastaeAvanza) Grilletta
Domenico Grilletta, in arte Domenico Bastaeavanza, nasce nel 1976 nel pinerolese. Cresce figlio unico insieme ai due fratelli solo grazie alla sua capacità di isolarsi dalla realtà. Riceve un educazione calabro-cristiana, credendo nel Dio denaro, aspettando babbo Natale e sperando nella lottomatica.
Infanzia passata nei corridoi delle scuole a rovistare nelle tasche dei giubbotti per cercare merendine, adolescenza passata alla continua ricerca di un passaggio in città, maturità non pervenuta. Considerato idoneo solo per il servizio militare, affronta il suo destino senza voltarsi indietro, perdendo il portafoglio alla stazione, trovando la droga in caserma e nessun soldo per comprarla . Tornato arricchito dalle continue punizioni e umiliazioni capisce cosa vuole: la patente . Passano gli anni ed è tutto in salita .
A 40 anni neopatentato costretto a lavorare per pagare tutti i suoi vizi, alchool, sigarette e figli, si ferma di colpo. Tamponato dalla vita è costretto a voltarsi, raccoglie il portafoglio che aveva perso e non smette più di parlare .Cinico, cafone, maleducato, aggressivo, ama definirsi l’ignorante del futuro. A lui dedicate targhe come, “vietato sporgersi dal finestrino”, “io qui non posso entrare”, “per colpa di qualcuno non si fa più credito a nessuno”. Gli amici dicono che non si capisce mai quando è serio e quando scherza ,la madre consiglia di non invitarlo ne ai matrimoni ne ai funerali .
Alla continua ricerca della persona da deridere la ritrova in se stesso e la racconta . Di lui si dice che non capisca l’inglese , che non sappia usare il computer, ma che nel congiuntivo abbia trovato le pause per rivalutare il presente.
1. Di cosa non puoi più fare a meno da quando frequenti Comedy Studio?
Del telepass,( Abito lontano ).
2. Qual è la cosa che fai appena torni a casa dopo la lezione?
Poso il telepass.
3.Come è cambiato il tuo punto di vista sulla comicità da quando frequenti la nostra scuola?
La comicità si è trasformata, prima era come vedere un film, ora è diventata un viaggio.
4.Qual è il comico che hai scoperto grazie a Comedy Studio? (…e sei frustrato perché non sarai mai come lui!)
Il primo in assoluto che mi ha catturato senza dubbio Bill Hicks.
5. Qual è la battuta più bella che hai scritto da quando frequenti Comedy Studio?
Dio è un bel po’ crudele con noi cioè, è proprio un sadico maledetto, perché ci punisce ma non ci abbandona.
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